Una selezione di prodotti per festeggiare insieme il Natale, senza rinunciare al gusto e alla qualità.
1° Farina di grano tenero tipo 0
Località di lavorazione: Sogliano al Rubicone (FC), Emilia Romagna, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
2° Lievito madre
Località di lavorazione: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
3° Cioccolato fondente
Varietà delle fave di cacao: Trinitario.
Località di lavorazione: Arezzo, Toscana, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
4° Zucchero di canna integrale
Varietà predominanti della canna da zucchero: POJ2714, POJ2878, RD.
Località di lavorazione: Ecuador.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
5° Olio extra vergine di oliva
Varietà delle olive: Nocellara etnea.
Località di lavorazione: Biancavilla (CT), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
6° Acqua minerale naturale.
Fasi di lavorazione: impasto meccanico degli ingredienti, riposo, pezzatura manuale, lievitazione in cella, cottura in forno a metano, raffreddamento.
Località di lavorazione: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Modalità di confezionamento: manuale.
Località di confezionamento: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
1° Farina di grano tenero tipo 0
Località di lavorazione: Sogliano al Rubicone (FC), Emilia Romagna, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
2° Uva sultanina
Località di lavorazione: Kemalpaşa, Izmir, Turchia,.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
3° Lievito madre
Località di lavorazione: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
4° Bevanda UHT a base di orzo e mandorle
Varietà dell’orzo: Arda.
Località di lavorazione: Santarcangelo di Romagna (RN), Emilia Romagna, Italia.
5° Dolcemiglio (sciroppo di miglio)
Varietà del miglio: Vir 9181.
Località di lavorazione: San Daniele Po (CR), Lombardia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
6° Olio extra vergine di oliva
Varietà delle olive: Nocellara etnea.
Località di lavorazione: Biancavilla (CT), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Fasi di lavorazione: impasto meccanico degli ingredienti, riposo, pezzatura manuale, lievitazione in cella, cottura in forno a metano, raffreddamento.
Località di lavorazione: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia,.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Modalità di confezionamento: manuale.
Località di confezionamento: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
1° Farina di grano tenero tipo 0
Località di lavorazione: Sogliano al Rubicone (FC), Emilia Romagna, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
2° Lievito madre
Località di lavorazione: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia,.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
3° Uva sultanina
Località di lavorazione: Kemalpaşa, Izmir, Turchia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
4° Bevanda UHT a base di orzo e mandorle
Varietà dell’orzo: Arda.
Località di lavorazione: Santarcangelo di Romagna (RN), Emilia Romagna, Italia.
5° Dolcemiglio (sciroppo di miglio)
Varietà del miglio: Vir 9181.
Località di lavorazione: San Daniele Po (CR), Lombardia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
6° Olio extra vergine di oliva.
Varietà delle olive: Nocellara etnea.
Località di lavorazione: Biancavilla (CT), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
7° Scorze di arancia candite
Varietà delle arance: Navelina.
Località di lavorazione: Noto (SR), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
8° Scorze di limone candite
Varietà dei limoni: Femminello siracusano.
Località di lavorazione: Noto (SR), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Fasi di lavorazione: impasto meccanico degli ingredienti, riposo, pezzatura manuale, lievitazione in cella, cottura in forno a metano, raffreddamento.
Località di lavorazione: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Modalità di confezionamento: manuale.
Località di confezionamento: Belforte del Chienti (MC), Marche, Italia.
I NOSTRI TORRONI: PREPARATI CON AQUAFABA
Quest’anno i torroni di Salvia sono preparati con aquafaba, il liquido di cottura dei ceci, che essendo un grasso vegetale si monta a neve come la chiara dell’uovo. Il risultato è un torrone morbido con Dolceriso (dao dolce di riso), mandorle sgusciate provenienti da Avola (la patria mondiale delle mandorle e dei confetti nella Sicilia Sud Orientale) e l’aquafaba prodotta con ceci 100% italiani. Il torrone si presenta così più leggero, digeribile e morbido poiché prodotto con grassi vegetali e non animali. Un torrone totalmente vegano, per chi sceglie di mangiare vegetale e naturale. Senza rinunciare al gusto del classico torrone per le festività natalizie. Adatto anche per chi ha intolleranze alle uova e ai prodotti di origine animale.
Senza uova è anche la ricetta del torrone morbido ricoperto al cioccolato preparato sempre con aquafaba e dolcificato con il miele. Un torrone sempre digeribile anche se non vegano, per la presenza del miele.
AQUAFABA: COS’È E LE SUE PROPRIETÀ
Con il termine aquafaba si indica il liquido di cottura dei legumi, in particolare di ceci, fagioli e cannellini e solitamente viene utilizzato come sostituto dell’albume dell’uovo in alcune ricette, soprattutto vegane. Il nome si deve all’ingegnere americano Goose Wohlt unendo le parole latine aqua (acqua) e faba (fagiolo). L’aquafaba è ricca di benefici, grazie alla presenza di fibre, ferro, proteine in acqua e amidi.
1° Sciroppo di riso integrale
Varietà del risone: Rosa Marchetti.
Località di lavorazione: San Daniele Po (CR), Lombardia, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
2° Mandorle sgusciate
Varietà delle mandorle: Gemella Pizzuta e Fascionello.
Località di lavorazione: Avola (SR), Sicilia, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
3° Aquafaba
Varietà dei ceci: dato non reperito.
Località di lavorazione: San Ginesio (MC), Marche, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Fasi di lavorazione: cottura dello sciroppo di riso a bagno maria, aggiunta di aquafaba montata a neve, aggiunta delle mandorle sgusciate, spianatura manuale del composto su superficie oleata con olio di mandorle, taglio.
Località di lavorazione: Ancona, Marche, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Modalità di confezionamento: manuale e meccanica.
Località di confezionamento: Ancona, Marche, Italia, Europa.
I NOSTRI TORRONI: PREPARATI CON AQUAFABA
Quest’anno i torroni di Salvia sono preparati con aquafaba, il liquido di cottura dei ceci, che essendo un grasso vegetale si monta a neve come la chiara dell’uovo. Il risultato è un torrone morbido con Dolceriso (dao dolce di riso), mandorle sgusciate provenienti da Avola (la patria mondiale delle mandorle e dei confetti nella Sicilia Sud Orientale) e l’aquafaba prodotta con ceci 100% italiani. Il torrone si presenta così più leggero, digeribile e morbido poiché prodotto con grassi vegetali e non animali. Un torrone totalmente vegano, per chi sceglie di mangiare vegetale e naturale. Senza rinunciare al gusto del classico torrone per le festività natalizie. Adatto anche per chi ha intolleranze alle uova e ai prodotti di origine animale.
Senza uova è anche la ricetta del torrone morbido ricoperto al cioccolato preparato sempre con aquafaba e dolcificato con il miele. Un torrone sempre digeribile anche se non vegano, per la presenza del miele.
AQUAFABA: COS’È E LE SUE PROPRIETÀ
Con il termine aquafaba si indica il liquido di cottura dei legumi, in particolare di ceci, fagioli e cannellini e solitamente viene utilizzato come sostituto dell’albume dell’uovo in alcune ricette, soprattutto vegane. Il nome si deve all’ingegnere americano Goose Wohlt unendo le parole latine aqua (acqua) e faba (fagiolo). L’aquafaba è ricca di benefici, grazie alla presenza di fibre, ferro, proteine in acqua e amidi.
1° Miele millefiori
Varietà del miglio: Vir 9181.
Località di allevamento delle api: Emilia Romagna, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
2° Mandorle sgusciate
Varietà delle mandorle: Gemella Pizzuta e Fascionello.
Località di lavorazione: Avola (SR), Sicilia, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
3° Cioccolato fondente
Varietà delle fave di cacao: Trinitario.
Località di lavorazione: Arezzo, Toscana, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
4° Aquafaba
Varietà dei ceci: dato non reperito.
Località di lavorazione: San Ginesio (MC), Marche, Italia, Europa.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Fasi di lavorazione: cottura del miele a bagno maria, aggiunta di aquafaba montata a neve, aggiunta delle mandorle sgusciate, spianatura manuale del composto su superficie oleata con olio di mandorle, taglio, ricopertura di cioccolato.
Località di lavorazione: Ancona, Marche, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Modalità di confezionamento: manuale e meccanica.
Località di confezionamento: Ancona, Marche, Italia, Europa.
1° Mandorle pelate (56%)
Varietà delle mandorle: Romana.
Località di lavorazione: Rosolini (SR), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
2° Miele di arancio (42%)
Località di allevamento delle api: Paternò (CT), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
3° Albume d’uovo fresco (2%)
Località di allevamento delle galline: Ragusa, Sicilia, Italia.
Tipologia di allevamento delle galline: allevamento all’aperto.
Fasi di lavorazione: sgusciatura delle uova e separazione dell’albume dal tuorlo, cottura di miele e albume in pentola di acciaio, aggiunta delle mandorle precedentemente tostate, realizzazione delle forme, raffreddamento.
Località di lavorazione: Noto (SR), Sicilia, Italia.
Mese e anno di lavorazione: vedi etichetta.
Modalità di confezionamento: manuale e meccanica.
Località di confezionamento: Noto (SR), Sicilia, Italia.